GIORNO 1: Italia
Partenza dall'Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo
GIORNO 2: Mongolia - Ulaanbaatar
Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo. Pranzo. Nel pomeriggio visita del monastero buddista di Gandan, che è il più importante della Mongolia. All'interno del complesso del Gandan vedrete il tempio Migjid Janraisag, in cui si trova un'imponente statua (alta 26 metri) dorata del Buddha Migjid Janraisag, e altri templi minori appartenenti a epoche e stili differenti. A seguire visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale – Gengis Khan - con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar.Pernottamento in albergo. Pranzo e cena
GIORNO 3: LA RISERVA DI HUSTAIN NURUU
Inizia il tour al di fuori della capitale, prima meta è il Parco nazionale di Hustain Nuruu, che copre una superficie di 900 kmq. Qui, a partire dal 1993, sono stati reintrodotti i Takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo. Sono cavalli di taglia piccola e corporatura robusta, con mantello color beige e crini neri. Sono geneticamente differenti dai cavalli domestici, per questo è importante che si riproducano tra loro. Attualmente il parco ospita un centinaio di esemplari. I momenti migliori per osservarli sono l’alba e il tramonto, quando si muovono in branco per abbeverarsi sulle rive del fiume Tuul. Visita del piccolo museo locale e visione di un filmato che illustra il progetto di reinserimento dei cavalli Takhi. Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena
GIORNO 4:Kharakorum
Il viaggio prosegue in direzione di Kharakorum. La città, fondata nel 1220, era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Visiterete i resti della vecchia città di Kharakorum e il Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586 per ordine di Abtai Sain Khan, lontano parente di Gengis Khan e uomo molto influente. Il complesso è circondato da un muro di 108 “stupa” bianchi (lo stupa è un monumento utilizzato per conservare reliquie, tipico della religione buddista). Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Il monastero di Erdene Zuu è nuovamente in funzione e se siete fortunati potrete assistere ad una cerimonia nella sala di preghiera più importante. Potrete anche visitare il nuovo museo, che è stato aperto recentemente per mostrare al pubblico i resti unici ritrovati a Kharakorum durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e Germania in collaborazione. Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena
GIORNO 5: TSETSERLEG - TSENKHER
Il viaggio prosegue con la cittadina di Tsetserleg, centro amministrativo della provincia di Arkhangai. Il suo nome significa “giardino”. Noterete infatti che all’ingresso c’è un viale alberato, cosa molto rara in Mongolia! Qui potrete visitare il mercato locale e il monastero Zayan Gegeeni, posto ai piedi di una montagna, in posizione sopraelevata rispetto alla città. La costruzione originaria risale al 1586, e i lavori di ampliamento sono proseguiti fino al 1679, tanto che era arrivato ad ospitare 1000 monaci. L’architettura dei templi segue il tradizionale stile tibetano, e all’interno sono stati ora adibiti a musei, con una ricca raccolta di oggetti tipici della vita quotidiana nomade. Molto interessanti la sala dei “giochi di società” e quella degli strumenti musicali. Si riparte verso le sorgenti termali – di acqua calda - di Tsenkher, dove potrete provare provare una “Jacuzzi” naturale e rilassarvi nella tranquillità della natura. Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena
GIORNO 6: BAYANGOBI
Trasferimento a Bayangobi (chiamato anche Elsen Tasarkhai), un luogo dal panorama unico poiché coesistono deserto, steppa e foresta. Esplorazione dei dintorni con passeggiate e visita del tempio di Ovgoni, situato in una vallata tra le montagne, costruito nel 1640 e distrutto dall’esercito di Zungar Galdan Bochigtu, rivale di Zanabazar, nel 1660. E’ stato ricostruito e riaperto solo di recente (nel 1995), grazie ad una giovane donna, discendente di un monaco. Potrete fare trekking o passeggiate sulle montagne di Hogno Khan. Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena
GIORNO 7: ULAANBAATAR
Rientro a Ulaanbaatar. Visita del museo di Choijin Lama, situato in pieno centro città: l'antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin), composta da diversi templi costruti in stile tibetano, ospita ora un museo con una ricca collezione di arte buddista.A seguire tempo libero con possibilità di fare acquisti. Spettacolo di folklore e cena di “arrivederci”. Pernottamento in albergo. Colazione, cena
GIORNO 8: ULAANBAATAR- ITALIA
Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.
Servizi inclusi nel prezzo:
pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia
pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
pasti come da programma
1 litro di acqua al giorno (a persona), tè e caffè
guida/interprete locale parlante inglese / italiano
fuoristrada (Mitsubishi Delika) con autista
biglietti d'ingresso e tasse locali
servizio di accoglienza e accompagnamento all'aeroporto
Servizi non inclusi nel prezzo
biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
assicurazione (facoltativa)
bevande extra
mance, spese personali, eventuali
permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi
Non esitare a scriverci. Ti ricontatteremo in giornata!